Come proteggere il nostro business da incendio e danni a terzi?
5 casi pratici per fare chiarezza su un argomento scottante: il rischio incendio in azienda.
I dati riportati dall’Ente Fire Safe Europe, con sede a Brussels, sono allarmanti: gli incendi mietono 4.000 decessi all’anno; 70.000 persone all’anno sono ricoverate a causa di ustioni. I danni ammontano a €126 miliardi, 1% del GDP Europeo.
Ogni azienda è diversa: i rischi di incendio e responsabilità civile di chi possiede uno stabilimento produttivo sono diversi da chi gestisce un edificio ad uso commerciale o è in locazione.
Per capirci, ecco 5 casi pratici, assieme alle soluzioni assicurative specifiche.
Rischio sottoassicurazione
Marco è proprietario di un immobile destinato ad uso uffici e commerciale.
Domanda: «In caso di incendio, la polizza mi paga tutto il valore dell’immobile?»
Risposta: Dipende. In primis, è importante evitare inutili e pericolose sotto-assicurazioni e verificare bene se è assicurato il valore effettivo dell’immobile.
Oltre alla polizza incendio, si suggerisce di controllare se i massimali di responsabilità civile, specifica per i rischi del proprietario dell’immobile, sono sufficienti.
Pertanto è opportuno rivolgersi sempre a consulenti assicurativi esperti e non lasciare niente al caso.
Rischio danni a terzi e fermo attività
Giovanni è proprietario di uffici e magazzini dove transitano decine di fornitori al giorno.
D: «Se uno dei miei magazzini dovesse prendere fuoco e ci fossero danni a cose e persone, sono coperto?
Paga la polizza di RC Terzi?»
R: Bisogna distinguere caso per caso.
La polizza di RC Terzi copre solo i danni a cose e persone estranee alla nostra attività.
I nostri affittuari, a cui abbiamo dato in locazione spazi di nostra proprietà, possono essere indennizzati solo se siamo assicurati da una specifica polizza.
D: E se fossi io invece a subire un danno da uno dei miei affittuari?
Se il locatario causa un grosso incendio all’interno dei miei magazzini? Chi paga in questo caso?
R: Gli incendi provocati dai locatari (pensiamo a un cattivo funzionamento di cucinini, forni a micro-onde e impianti di riscaldamento…) sono tra i più frequenti.
Si suggerisce di contattare immediatamente il locatario e di verificare se è lui assicurato per i danni alle strutture di nostra proprietà.
Quindi, per capirci, un conto è la responsabilità del locatore, altra cosa quella del locatario.
Molto spesso si fa confusione tra queste due assicurazioni, e in casi di sinistro possono esserci pericolosi fraintendimenti con i liquidatori.
Pertanto, si suggerisce di verificare bene le polizze aziendali, con massimali appropriati per il nostro business.
Rischio incendio sito produttivo
Gianfranco ha deciso di ampliare la produzione acquistando un nuovo capannone produttivo.
D: Sono assicurato contro l’incendio?
R: Prima di sottoscrivere una nuova polizza incendio su un fabbricato, è importantissimo trasmettere alla compagnia assicuratrice:
- l’anno di costruzione;
- la percentuale dei materiali di costruzione dell’immobile;
- la classe di resistenza al fuoco.
Come ho illustrato in un precedente articolo, è noto il caso in cui la compagnia assicuratrice si rifiutò di pagare un grosso incendio, proprio perché non fu adeguatamente informata dei materiali di costruzione del capannone andato completamente distrutto.
Si consiglia di fissare un appuntamento con società specializzate in tema di prevenzione incendio e risk manager assicurativi.
La visita tecnica riduce rischi e premi assicurativi, come ho evidenziato in questo articolo.
Attenzione: è possibile che due società dello stesso gruppo sono la prima proprietaria dell’immobile, la seconda dei macchinari e della merce in magazzino.
In questo caso, dobbiamo verificare bene se i danni da responsabilità civile dell’una verso l’altra sono coperti!
Rischio perdita affitti
Stefano gestisce alcuni capannoni al cui interno operano aziende contoterziste di multinazionali.
D: Se a causa di un incendio i miei immobili fossero dichiarati inagibili dai VV.FF. per lungo tempo, perdo l’incasso delle pigioni: la polizza incendio mi paga?
R: No. La polizza incendio paga il valore del danno all’immobile.
Possiamo assicurarci il mancato incasso degli affitti ricorrendo ad una copertura specifica contro questo rischio.
Rischio infortuni del titolare e familiari estero
Andrea è titolare di un impianto produttivo all’estero.
D: Se scoppia un incendio e riporto delle ferite all’interno dei miei locali, ad esempio in magazzino, sono coperto dalla polizza di RC aziendale?
R: Attenzione: La polizza RC aziendale estera copre i dipendenti, ma il titolare e i suoi familiari sono esclusi!
Si consiglia di acquistare una polizza infortuni per coprire i rischi di incidenti del titolare e dei familiari che lavorano in azienda.
Imprenditori e direttori di stabilimento possono trovare qui le soluzioni contro gli infortuni in azienda.