Infortuni, malattia, responsabilità dell’amministratore: le 3 coperture indispensabili per proteggere la capacità di reddito e il patrimonio di chi gestisce un’azienda.
Chi guida un’azienda, in caso di una lunga malattia o di un serio infortunio, corre il rischio di stare lontano dal lavoro con gravi ripercussioni sia sulla sua salute che sulla continuità del business aziendale.
Un’altra minaccia, non meno importante, consiste nel risarcire i danni con il proprio patrimonio per uno sbaglio, commesso in buona fede, nella gestione dell’attività di impresa.
Riassumiamo le 3 soluzioni indispensabili per mettere in sicurezza la salute e il reddito di country manager e consulenti aziendali con incarichi dirigenziali.
Rischio malattia. La campagna vaccinazione 2021
Il perdurare della pandemia da COVID-19 ci ha fatto riflettere su quanto sia importante preservare la salute delle persone chiave all’interno delle imprese.
Il rischio di non ricevere prestazioni medico sanitarie di qualità diventa ogni giorno sempre più concreto e tangibile.
La diffusione delle infezioni da COVID-19 è la causa principale sia del sovraffollamento dei reparti di terapia intensiva che dello slittamento delle prestazioni mediche, soprattutto quelle oncologiche.
Ecco la ragione per cui le aziende e i loro consulenti:
1.acquistano soluzioni personalizzate nel privato
2.aderiscono a fondi assicurativi, casse e mutue private in convenzione con cliniche mediche.
Il mercato offre una vasta gamma di soluzioni diverse tra loro.
Per approfondimenti rimando qui.
È da poco partita, con alcuni significativi rallentamenti, la campagna di vaccinazione per la sconfitta, o limitazione, dei contagi da COVID-19.
I nostri clienti ci hanno posto alcune interessanti domande, che qui riassumiamo:
- se decidiamo di non vaccinarci possiamo acquistare comunque una polizza malattia?
- la mia copertura medica è in scadenza: cosa succede se scelgo di non sottopormi a vaccinazione?
- in caso di intervento chirurgico, se non sono ancora vaccinato, posso farmi ricoverare in una clinica privata dove è richiesta la vaccinazione?
- se mi ammalo a causa di depressione post vaccinale del mio sistema immunitario, sono comunque coperto dalla mia polizza medica?
- posso estendere i benefits aziendali anche ai dipendenti che hanno deciso di non vaccinarsi?
Per il momento possiamo fare solo alcune considerazioni di carattere generale.
Da una parte non siamo tenuti a vaccinarci, visto che i trattamenti medici sono obbligatori solo se previsti espressamente da leggi specifiche.
Pertanto possiamo acquistare un prodotto assicurativo per il rimborso delle spese mediche anche se non siamo ancora vaccinati.
Dall’altra non possiamo in questo momento conoscere le misure che le compagnie assicuratrici specializzate nel settore medical prenderanno, visto che non si sa se esistano, nel lungo periodo, controindicazioni dei vaccini sul nostro sistema immunitario.
Di sicuro già adesso è molto più difficile scegliere quale soluzione assicurativa fa più al caso nostro, come ben descritto in questo articolo.
Prima di partire per un viaggio (per motivi di lavoro o per ferie non fa differenza) dovremo sapere in anticipo quali sono le cliniche convenzionate con il nostro provider medico in quel paese, e se esistono delle limitazioni di accesso alle sale operatorie per chi ha deciso di non vaccinarsi.
Rischio infortuni
Se siamo country manager e amministratori possiamo farci male non solo all’interno ma anche fuori dai locali aziendali, ad esempio:
- quando siamo in viaggio o in trasferta
- mentre lavoriamo in remoto da casa (pensiamo agli incidenti domestici)
- all’interno di cantieri/aree di lavoro.
Il motivo principale per cui facciamo ricorso alle coperture infortuni è per mettere in sicurezza la nostra capacità di produrre reddito.
L’assenza prolungata dal lavoro e, come abbiamo visto sopra, l’allungamento delle liste di attesa in ospedale può essere fatale per chi lavora in proprio.
Pensiamo all’impossibilità di ricevere cure tempestive o all’improvvisa perdita di entrate economiche conseguenti alla riduzione di introiti da interruzione della propria attività lavorativa e professionale.
All’interno della copertura infortuni possiamo includere non solo il pagamento di diarie ospedaliere e spese di riabilitazione ma anche una importante somma di denaro, a titolo di rendita vitalizia, in caso di perdita di autosufficienza.
Attenzione: gli imprenditori che inviano maestranze per lavori all’estero sono avvertiti.
È importantissimo conoscere bene, prima della partenza, le minacce a cui vanno incontro i nostri dipendenti in un paese extracomunitario dove spesso non valgono le stesse misure di protezione della sicurezza e infortuni sul lavoro richieste in Europa.
La materia, come approfondiremo nei prossimi articoli, coinvolge anche la responsabilità dell’amministratore, che ha l’obbligo di vigilare sul loro rispetto all’estero come in Italia.
Per approfondimenti intorno alla copertura contro i rischi infortuni rimando qui.
Rischio Amministratore
Oltre a proteggere la propria capacità di produrre reddito, chi dirige un’azienda non può non mettere in copertura il proprio patrimonio.
All’interno di questo blog abbiamo elencato i principali casi in cui si rischia di pagare di persona per sbagli commessi in buona fede in azienda.
Il mancato rispetto della normativa della salute e sicurezza sul lavoro rappresenta uno dei casi più frequenti di responsabilità dell’amministratore, sia civile che penale.
Già prima della diffusione della pandemia da COVID-19, le aziende erano tenute al rispetto della normativa a protezione dei lavoratori contro infortuni e malattie.
La diffusione della pandemia da COVID-19 ha non solo aumentato molto il rischio di multe e sanzioni ma anche esposto il dirigente ad una responsabilità civile e penale.
Pertanto è assolutamente indispensabile coprire il patrimonio dell’amministratore con soluzioni assicurative ad hoc prima che una richiesta danni colpisca il management.
Soprattutto all’estero, dove vige una normativa diversa e di difficile interpretazione, è sempre meglio rivolgersi a consulenti assicurativi che conoscono la legge locale.
Rimando qui per approfondimenti.
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Viste le numerose incognite che ancora ci aspettano, da qui ai prossimi mesi, suggerisco di seguire il nostro blog.
Prima ancora di acquistare un prodotto contro questi rischi, che abbiamo appena illustrato a grandi linee, è sempre meglio affidarsi al consiglio imparziale di consulenti assicurativi che conoscono i rischi d’impresa: sono loro che ci suggeriscono come proteggere reddito e portafoglio.